MOBILITA' VENATORIA CACCIATORI TOSCANI


Dal 1° Ottobre al termine della stagione venatoria i cacciatori, aventi residenza anagrafica e venatoria in Toscana, possono esercitare la caccia al cinghiale in braccata e alla fauna selvatica migratoria da appostamento per venti giornate (dieci giornate per gli opzionisti B) in ATC diversi da quello a cui risultano iscritti, nel rispetto dei limiti di prelievo annuale indicati nel calendario venatorio.

MIGRATORIA DA APPOSTAMENTO:

in questo caso il cacciatore non deve fare prenotazioni, basta segnare sul tesserino la voce “mobilità”, riportare l’ATC con giorno e mese e trascrivere lo stesso nella parte gialla in fondo al tesserino, senza codice di prenotazione.

CINGHIALE IN BATTUTA:

non occorre prenotazione ed il tesserino va segnato come sopra, in questo caso il cacciatore dovrà pagare una quota giornaliera di euro 10,00 direttamente alla squadra ospitante, che poi riverserà all’A.T.C..

MIGRATORIA E STANZIALE VAGANTE:

in questo caso occorre fare un versamento di euro 15,00 alla Regione Toscana, sul ccp n. 91504688 intestato a “Regione Toscana mobilità venatoria” (vedi istruzioni) per avere accesso al pacchetto di cinque giornate, l’attivazione della tessera avviene inviando copia del versamento all’A.T.C. via email. La registrazione sul tesserino è la stessa, ma nella parte gialla va riportato anche il codice di prenotazione.

Per i residenti fuori regione Toscana, solo nel caso di accordi di reciprocità tra Toscana-Umbria-Lazio, è possibile richiedere l’attivazione di un codice cacciatore sul sito RT CACCIA per avere accesso al pacchetto di giornate (alla sola selvaggina migratoria da appostamento). Nel loro caso è sempre necessario fare la teleprenotazione.